L’ospite di serata di Ottogol, trasmissione in onda su Ottochannel e condotta da Antonio Martone, è l’attaccante svedese del Benevento, Samuel Armenteros. Queste le sue dichiarazioni:

SCONFITTE – “E’ brutto perdere tre gare consecutive, meglio però perderle ora che nelle ultime tre. Ci siamo parlati e abbiamo cercato di capire cosa è successo nelle ultime settimane. Siamo pronti per l’Ascoli, abbiamo fatto un buon allenamento”.

GRUPPO – “Siamo un ottimo gruppo: vinciamo insieme e perdiamo insieme”.

FORMA FISICA “Sono stato fermo due mesi e mezzo fermo, ora sto bene, abbiamo fatto un buon lavoro. Sono pronto per giocare novanta minuti, sono da dodici anni nel calcio e mi sento pronto”.

FIDUCIA – “Sì lo so che il mister e il Presidente hanno fiducia in me. Io sono pronto ora, mentalmente e fisicamente. A Portland nell’ultimo periodo ho avuto un problema al ginocchio, ho preso peso e dovevo riprendere la forma giusta. Più gioco e più prendo il ritmo e la fiducia. Per me giocare tre minuti, dieci minuti e poi venti minuti mi fa prendere entusiasmo, voglio incidere in campo.”

CALCIO ITALIANO – “La Serie A italiana è un altro mondo; la B è più fisica, si corre molto di più rispetto alla Serie A che però tecnicamente è un’altra storia. Ai Portland è stata una esperienza bella, mi piace vedere il mondo. Sono stato in Olanda, Azerbaigian, Stati Uniti. In America è un altro calcio, non è come qui. Qui si difende con il cuore".

MOTIVAZIONI – “Credere ai play-off? Sono un calciatore, se non credessi nelle possibilità di vittoria non andrei nemmeno al campo ad allenarmi”.

NAZIONALE – “L’anno prima di venire al Benevento, all’Heracles avevo fatto bene, 22 gol in 26 partite e fui convocato in Nazionale. Giocai contro la Norvegia, segnando anche un gol. Dopo l’estate, firmai col Benevento, ho giocato poco e ho perso la Nazionale. Per me è stato difficile l’ambientamento: un calcio diverso, una lingua diversa, un modo di giocare diverso".

MODULI – “In Olanda si gioca sempre 4-3-3, all’Anderlecht due punte, con un dieci dietro. Ho giocato in tutti i modi, non c’è un modo che preferisco”.

OBIETTIVO SERIE A – “Questa squadra ha la qualità per andare in Serie A, ne sono certo. Ci siamo guardati negli occhi in questi gironi e ci siamo detti che siamo una squadra: esiste il noi, non l’io. Se avessimo vinto con lo Spezia, avremmo sentito altro, non tutti avrebbero detto che avevamo giocato male. Dobbiamo credere in noi come calciatori, non possiamo pensare a tutto ciò che dicono gli altri.

Noi vogliamo andare in Serie A, questo è il nostro obiettivo”.

MESSAGGIO AI TIFOSI – “Voglio dire ai tifosi che abbiamo bisogno di loro e che ce la metteremo tutta per vincere”

Sezione: In primo piano / Data: Lun 25 marzo 2019 alle 22:35
Autore: Gerardo De Ioanni
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