“Lassù si sta benissimo. Speriamo di non soffrire di vertigini come l’anno scorso. In questo momento i miei gol al momento non stanno servendo. Sappiamo tutti che per un attaccante segnare è importante, ti fa dare ancora qualcosina in più” queste le primissime parole dell’attaccante giallorosso Massimo Coda, ospite della trasmissione Ottogol.

“L’anno scorso ci è servito da lezione. -  continua Coda -  Ci sono stati degli innesti importanti a livello di qualità in estate e poi il mister ci sta dando una mano”.

GRUPPO – “Quest’anno c’è stato quasi imposto di vivere a Benevento, per cementare ancora di più il gruppo. Cerchiamo di stare quanto più possibile insieme”.

ESPULSIONE TELLO: “La prima cosa a cui ho pensato è alle esercitazioni 10 contro 6 che facciamo in settimana e di solito chi è inferiorità numerica in allenamento riesce sempre a non prendere gol. Ho cercato di darmi forza in questo modo”.

ASTINENZA – “Io ce la metto sempre tutta per far gol. Il mister mi ripete spesso che sono capitati anche a lui questi periodi durante la sua carriera. Sicuramente l’astinenza da gol ti può condizionare nelle giocate perché a volte invece di passare la palla a un compagno magari provi a tirare”.

PESCARA – “L’anno scorso quella di Pescara fu la peggiore prestazione stagionale: non riuscimmo a fare proprio nulla. Dobbiamo restare attaccati al nostro obiettivo. I record che stiamo ottenendo ci danno la forza per continuare così, sono da stimolo”.

BUCCHI E INZAGHI – “Sia Bucchi che Inzaghi hanno lavorato tanto su di me. Sono stati entrambi grandi attaccanti, sarebbe impossibile non seguirli”.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 21 ottobre 2019 alle 23:00
Autore: Gerardo De Ioanni
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