Per uno Spinelli o un Cellino che, interessatamente, vorrebbero l’annullamento dei campionati, evitando così di pagare le conseguenze di una gestione sportiva fallimentare, ci sono tanti protagonisti del calcio italiano non accecati da campanilismi o interessi personali che, appunto, riescono a volgere lo sguardo oltre il loro orticello e non sono ciechi dinanzi ai meriti e ai “diritti” acquisiti sul campo dagli altri.

Alla schiera di coloro i quali nelle ultime settimane o negli ultimi giorni hanno sottolineato i meriti del Benevento e il suo, passateci il termine seppur improprio giuridicamente, diritto di partecipare al prossimo campionato di serie A stante l’enorme vantaggio in classifica sulle altre, anche qualora non si riuscisse a portare a termine l’attuale stagione, si è aggiunto Claudio Ranieri.

Il tecnico della Sampdoria, infatti, intervistato da Repubblica, parlando di un possibile nuovo format con una Serie A a 22 squadre, ha preso chiaramente le difese dei giallorossi sanniti: “Sul cambio di format devono decidere Lega e Federcalcio. In emergenza purtroppo creare malumori è facile ma bisogna tener conto anche di una squadra come il Benevento che in Serie B ha ventidue punti di vantaggio sulla terza. Lasciare in B il Benevento non si può

Sezione: In primo piano / Data: Dom 05 aprile 2020 alle 19:24
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
vedi letture
Print