Consueta conferenza stampa di vigilia per Pippo Inzaghi che questo pomeriggio, presso la sala stampa del Ciro Vigorito, ha presentato il match con il Pisa. Queste le parole dell’allenatore del Benevento: “Abbiamo una gran voglia di tornare al calcio giocato, non vediamo l'ora di tornare a fare quello a cui eravamo abituati. I ragazzi si sono allenati bene, ma sappiamo che la prima gara dopo la sosta nasconde delle insidie particolari. Domani giochiamo davanti al nostro pubblico, mi auguro che ci diano una grande spinta. Vogliamo ripartire da dove eravamo rimasti, abbiamo grandi motivazioni per dare continuità alle nostre vittorie. Ci sono tutti i presupposti per fare una grande partita". 

MONCINI – “Moncini è un attaccante che seguivo già quando allenavo il Venezia, mi piace il suo temperamento. È un calciatore che attacca molto bene l’area e quando la società mi ha prospettato la possibilità di prenderlo sono stato felice. È giovane, di grande prospettiva e un calciatore che va a completare l’attacco”.

LA CONDIZIONE PSICOFISICA DEI GIALLOROSSI – “Sono molto tranquillo per quanto riguarda la mia squadra perché dopo la sosta ho ritrovato la mia squadra, tutti col peso giusto e motivati.

Penso che siamo invidiati da tanti per quello che stiamo facendo e dobbiamo continuare a far bene. CI siamo fermati in un momento d’oro per noi ma domani possiamo riprendere da dove avevamo lasciato come se non ci fossimo mai fermati”.

LE SCELTE DI FORMAZIONE – “I giocatori si sono allenati tutti molto bene e ho i soliti dubbi di ogni vigilia. Ci sono 15/16 giocatori che potrebbero partire titolari e dovrò ragionare su chi far partire dall’inizio e chi a gara in corso. Sono sereno perché so che chiunque scenderà in campo farà bene”.

VOKIC NON CONVOCATO – “Ha avuto male alla caviglia e starà fermo una settimana. Dispiace perché era in grande forma e stava crescendo. Mi auguro torni disponibile dalla prossima settimana”.

SUL PISA – “Ho rivisto la partita dell’andata e sono rimasto sbalordito dai miglioramenti che abbiamo fatto. Sono contento ed è merito del lavoro dei miei ragazzi. Domenica avrò di fronte 4 dei ragazzi con i quali vinsi il Viareggio con il Milan. Sono molto legato a loro, sono ragazzi che ho nel cuore. Domani saremo avversari ma li seguirò sempre con affetto, possono fare molto. Il Pisa è una squadra ostica, l’ho detto all’inizio e la classifica mi ha dato ragione. Sanno stare bene in campo, riescono a cambiare pelle durante le partite ma noi siamo il Benevento, giochiamo in casa e quindi dobbiamo riprendere da come avevamo lasciato con l’Ascoli. Finora abbiamo fatto cose incredibili, vorremmo ripetere anche nel girone di ritorno quanto fatto in quello di andata o comunque avvicinarci”.

SULL’EPISODIO DEL PORTAFOGLI – “La signora ha fatto un grande gesto e in un’Italia tanto bistrattata c’è ancora gente onesta e la ringrazio. L’ho conosciuta, ci vedremo e l’ho invitata allo Stadio”.

IL MERCATO: LE SITUAZIONI DI CODA E GYAMFI – “C’è la società per queste cose, i giocatori convocati sono tutti gli effetti calciatori del Benevento. Nessuno mi ha chiesto di andar via e quelli che non lo chiedono meritano di restare qui. Non tratteniamo nessuno con la forza ma credo che nessuno voglia andar via da questo Benevento.

Su Coda ci stiamo facendo un problema che non esiste, con me ha sempre giocato perché lo ha sempre meritato. Continuerà a giocare fin quando sarà qui perché è un calciatore che è un lusso per la serie B. Poi se a giugno vorrà andar via sarà libero di andare dove vuole. Stiamo parlando di un ragazzo d’oro che si allena sempre al cento per cento. In coppia con Moncini? Sì possono coesistere”.

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 18 gennaio 2020 alle 18:42
Autore: Gerardo De Ioanni
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