E' arrivato alla fine del calciomercato estivo, ed in poco tempo è diventato uno dei perni del centrocampo giallorosso. Molte delle fortune della squadra sono dipese anche da lui e dalle sue prestazioni. Stiamo parlando di Buzzegoli, ecco le sue parole in vista della gara di venerdi prossimo contro il Pisa: 

"Ormai è un mese che gestisco un problema al ginocchio. Ci convivo assumendo antidolorifici e gestendo un allenamento che prevede piscina ad inizio settimana e campo quando ci avviciniamo alla gara. Questo ovviamente non mi permette di avere una condizione alta e quindi sono un po' penalizzato, anche perchè il mister deve fare le sue scelte e in campo ci va chi sta meglio. Il mister mi conosce bene e gestirà al meglio il mio impiego, ma devo dire che adesso sto bene. Tra l'altro avrò un po' di tempo nella pausa per curarmi al meglio questa infiammazione all'interno del ginocchio."

In merito al suo impiego in campo...

"Ho giocato molto di più nel centrocampo a 4 che come vertice basso. Credo che nel centrocampo a 4 il ruolo sia più dinamico e mi capita di stare più spesso vicino alla porta. Come vertice basso ho giocato a Novara, anche questo è un bel ruolo, interessante, anche perchè tocchi tanti palloni ed è un ruolo di grande responsabilità che mi ha fatto crescere anche nella fase di non possesso che non prediligevo e invece negli anni ho imparato ad essere efficace. Mi piace dare esempio nei comportamenti, sono un tipo solare mantengo l'allegria forse a volte anche tanto come dice il mister. Ma mi piace dare esempio nel comportamento e nel lavoro sul campo."

In merito alla sua esperienza a Benevento e al rapporto con mister Baroni...

"Prima di arrivare, sentii lui personalmente al telefono, tra l'altro lui mi conosceva. Anche a Novara dove avevo davanti Viola che fece un grande campionato feci 25 presenze con 13 da titolare. Poi mi feci trovare pronto quando Viola ebbe al termine del campionato un problema di pubalgia, e credo che il mister sia rimasto contento, anche perchè nelle ultime 6 gara diedi il mio contributo. Qui ho trovato un gruppo con la cultura del lavoro e dei valori importanti. E' vero che c'è qualcuno che gioca di più a altri di meno, ma l'errore che facciamo troppo spesso noi calciatori è quello che quando firmiamo i contratti non ci rendiamo conto che nessuno ci garantisce che giocheremo 40, 30 o 20 partite. Qualcuno può soffrire certe situazioni, ma siamo professionisti e quindi credo che l'importante sia lavorare e farsi trovare pronti al momento giusto."

In vista della gara con il Pisa....

"Si riparte da una analisi semplice: la buona prestazione che bisogna tenercela stretta. Abbiamo dimostrato personalità e questo è un buon segnale. E' ovvio che ci sono degli episodi da analizzare, come quei 2 minuti finali che dovevamo gestirli meglio.E' una sconfitta che brucia ma proprio per questo abbiamo tanta voglia di tornare in campo. Contro il Pisa sarà una partita difficile contro una squadra che ha avuto qualche problemino ma che ha preso meno gol di tutti e questo vuol dire che c'è organizzazione difensiva. Hanno qualche problema a fare gol sono i numeri che lo dicono, ma noi dovremo essere pazienti e provare a sfruttare gli episodi."

I primi mesi a Benevento....

"E' stato facile ambientarsi, anche perchè qui ho trovato un gruppo di ragazzi che sanno quello che vogliono. Quindi dal punto di vista professionale benissimo, ma anche da quello ambientale.Ricordo con piacere la prima gara con il Verona, e quando entrammo in campo e c'era tutta quella gente.Venerdì sera spero che siano numerosi perchè averli vicino è un supporto e una marcia in più. Loro sono lo sprone e lo stimolo a fare bene. Gli vogliamo dare più soddisfazioni possibili."

 

Sezione: SALA STAMPA / Data: Mar 27 dicembre 2016 alle 20:19
Autore: Redazione TuttoBenevento
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