La prestazione di ieri contro il Monterosi non ha soddisfatto pienamente il tecnico Andreoletti, il quale, pur non soffermarsi troppo sulla singola gara, lo ha chiaramente detto a fine partita. Il problema principale, in realtà, non è nemmeno legato alla prestazione, dove le gambe possono risultare pesanti per i carichi di lavoro, oppure all'idea di gioco del tecnico, che prevede un play davanti alla difesa, pochi tocchi, verticalizzazione e giro palla, oltre, naturalmente, ai concetti già espressi come la riaggressione e il recupero palla in poco tempo.

Il nodo principale, dicevamo, e questo è un aspetto che tifosi e alcuni addetti ai lavori sottolineano da un po' di tempo, è il rischio di avere in squadra troppi 'scontenti'. 

Apparentemente può sembrare una questione di non facile soluzione per i contratti onerosi ecc... ma che bisogna cercare risolvere. 

A lungo andare il malcontento potrebbe causare dei problemi. Tenere calciatori che hanno manifestato la volontà di cambiare aria non è sicuramente l' idea migliore, ma questo la società lo sa bene.

L' auspicio è quello ( purtroppo il tempo trascorre inesorabilmente) di trovare ai nastri di partenza una rosa completa ma con volti 'contenti'. 

La serie C, ma non perché a dirlo siamo noi, è un campionato durissimo e la voglia di restare è un aspetto fondamentale. Siamo e resteremo sempre dell'avviso che quando qualcosa non è più come prima, la migliore soluzione è portare aria nuova o, nel caso specifico, volti nuovi.

Il nostro, sia chiaro, è soltanto un modesto consiglio di chi ha a cuore le sorti questi colori. 

Sezione: In primo piano / Data: Dom 13 agosto 2023 alle 08:38
Autore: Claudio Donato
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