In esclusiva abbiamo raggiunto l’ex calciatore del Benevento, Walter Lopez. Una storica doppia promozione e molti ricordi legano l’atleta uruguaiano alla maglia giallorossa. Ecco quanto dichiarato alla nostra redazione.

Walter, partiamo dai tuoi ricordi in terra sannita e se puoi raccontarci qualche aneddoto simpatico?

“A Benevento ho trascorso un periodo bellissimo. E’ una città che porterò sempre nel cuore. La doppia promozione dalla Lega Pro alla serie A è qualcosa che non dimenticherò mai. Giocavamo sempre con lo stadio pieno ed è stato un periodo veramente bello. Ti racconto una cosa che non ho mai detto a nessuno. Quando eravamo in serie B, ricordo che il mercoledì, senza farci vedere da mister Baroni: io, Gori, Ciciretti e i magazzinieri, al campo di allenamento di Paduli ci nascondevamo in uno sgabuzzino per mangiare un panino. Se il mister ci avesse visto sarebbero stati guai (sorride ndr). Questo è uno dei tanti aneddoti. In serie B, poi, una buona metà del gruppo andò via, ma sono stato benissimo con tutti”.

Il tuo parere su questo Benevento e sul girone C?

“Il girone C della Lega Pro è sempre stato il più difficile. Ho giocato in tutti i gironi e posso dirti che quello C è durissimo. Sulla carta il Benevento è tra le squadre più forti. E’ partito benissimo e deve continuare su questa strada. A questa squadra non deve mancare mai l’agonismo. La qualità uscirà sicuramente. Ogni partita ha una storia a sé. Quando si affrontano squadre come il Benevento tutte le avversarie vogliono fare la gara della vita. Sarà così anche contro il Sorrento. Si è perso qualche punto per strada, ma anche la Juve Stabia ha avuto degli imprevisti. Questo dimostra quanto sia duro questo campionato”.

Cosa puoi dirci su mister Andreoletti?

“Non conosco personalmente Andreoletti ma in molti me ne parlano benissimo. E’ giovane e lo scorso anno ha fatto bene. Sono sempre stato a favore degli allenatori giovani”. 

In tanti contro il Picerno non hanno visto un bel Benevento, soprattutto nel primo tempo. Al tecnico Andreoletti la squadra è piaciuta. Qual è il tuo pensiero?

“Non sapremo mai quello che Andreoletti dirà ai suoi calciatori all’interno dello spogliatoio. Un tecnico si rende conto immediatamente quando la sua squadra gioca bene. In sala stampa alcune dichiarazioni sono fatte anche per salvaguardare il gruppo e alcuni calciatori. Tutto fa parte del gioco. Il mister, comunque, è il primo a rendersi conto degli aspetti positivi e negativi”. 

Quale avversario potrà giocarsela fino alla fine per la promozione in B?

“La Juve Stabia dirà la sua fino alla fine, poi c’è sempre qualche squadra che sarà la sorpresa. La Juve Stabia punta molto sul fattore campo. E’ il suo fortino e ha una tifoseria che si fa sentire molto. Su quel campo ho giocato alcune volte e per le squadre avversarie non è facile. Il Benevento ha tutte le carte in regola per disputare un buon campionato. Saranno i dettagli a fare la differenza e a dire chi andrà in serie B”.

Sezione: In primo piano / Data: Gio 19 ottobre 2023 alle 11:28
Autore: Claudio Donato
vedi letture
Print