La gara contro il Catania va a chiudere il girone di andata del campionato di serie C. Ecco alcune affermazioni di mister Andreoletti alla vigilia del match contro gli etnei:

“Mi aspetto una gara dura perchè affrontiamo un avversario costruito per un campionato da vertice. Ci sono calciatori importanti. Il nuovo tecnico fa della determinazione la migliore caratteristica. Segniamo poco ma nelle ultime tre gare il portiere avversario è stato il migliore in campo. 

Pastina si allena spesso con la squadra ma non sarà della gara. 

Sulle assenze in difesa non mi piace dire che siamo in difficoltà perchè ho calciatori che stanno provando ad avere la loro chance. Il deficit è sulla sinistra. O adattiamo Benedetti o lanciamo un giovane. Chi gioca da quel lato dovrà affrontare un calciatore come Chiricò. E’ un dubbio che mi tengo stretto.

Talia per dinamismo e condizione faccio fatica a tenerlo fuori. Ha avuto dei picchi che i giovani hanno. Oggi lo vedo in grande forma e ha ricoperto con naturalezza il ruolo di play e mezzala. E’ un altro dubbio che ho e mi porterò dietro fino all’ultimo. 

Se penso alle ultime due gare, andare a toccare qualcosa mi è difficile. 

Pinato da vertice alto? Ha tempi di inserimento ma andare a muovere l’attuale sistema di gioco non è facile. 

Giocare con  due attaccanti a questa squadra ha dato dei vantaggi. Ci permette più profondità e ne giovano anche le mezzali. E’ chiaro che servono i gol ma le occasioni nelle ultime tre gare ci sono state. Mi preoccuperei se non fossero arrivate. 

Abbiamo fuori tre difensori (Berra, Pastina e Terranova) per motivi diversi. Non saranno convocati Kubica e Tello che si sono presentati tardi all’allenamento.

Ciano è un professionista che ha sempre provato ad esprimersi al massimo. Giocando con due attaccanti reputo più funzionale Sorrentino. Ciano è meno adatto se gioca spalle alla porta. 

La pressione fa parte  di questo lavoro. Sto dando tutto me stesso per questa società. Contro il Catania mi aspetto un po’ più di fortuna e qualche palo in meno. Ne abbiamo presi diversi. 

Sento la squadra dalla mia parte. E’ chiaro che in un gruppo è importante far sentire tutti sullo stesso livello, ma siamo in tanti. Mesi fa ne abbiamo parlato con il presidente. E’ normale che qualcuno può essere scontento. 

Il primo passaggio che abbiamo fatto è stato coinvolgere quanti più calciatori possibili della vecchia rosa. Con alcuni ci siamo riusciti e con altri meno. L’ attuale sistema ha valorizzato alcuni calciatori e altri meno. L’obiettivo sarà quello di ripartire da quei calciatori che tengono a questa maglia.

A Latina abbiamo sbagliato  soltanto l’approccio iniziale, a Monopoli, invece, lo abbiamo sbagliato per tutta la gara. I ragazzi ci tengono ad uscire da questa situazione. A parte i primi sei minuti, contro il Latina siamo stati in campo fino alla fine. Domani proveremo a cancellare anche quei sei minuti iniziali.

Non cerco alibi ed è chiaro che Simonetti può ricoprire più ruoli e ti può dare alternative sugli esterni. E’ un’assenza importante.  

Da Karic non possiamo aspettarci alcune cose. Ha altre caratteristiche come l’intensità, la corsa, l’inserimento e l’aggressività. Non è un rifinitore. 

Con Carli parlo ogni giorno e per me è un punto di riferimento. Sento la sua massima vicinanza. Nelle difficoltà siamo cresciuti insieme”.

Sezione: SALA STAMPA / Data: Ven 22 dicembre 2023 alle 13:17
Autore: Claudio Donato
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