Penso che sia arrivato il momento che ognuno faccia la sua parte se vuole bene al Benevento. Purtroppo, specialmente negli ultimi anni, è stato evidente che il Presidente Vigorito sia stato lasciato troppo solo a volte anche egoisticamente, forse perchè qualcuno sapendo che lui è un uomo facoltoso e che “se lo può permettere” ha pensato bene di lavarsene le mani. Questo è il momento di smetterla di chiacchierare e di dimostrare veramente che siamo un unico blocco e che anche questa volta, se lo vogliamo veramente, possiamo superare questa crisi e puntare dritti alla realizzazione dei sogni che tutti noi abbiamo in testa.

I TIFOSI DELLA CITTA’:

Dopo aver inspiegabilmente disertato per quasi tutto il campionato i gradoni del C.Vigorito, durante i play off si sono “risvegliati” e hanno dato dimostrazione del loro attaccamento alla maglia e alla società del Presidente Vigorito. Quello striscione esposto allo stadio, a firma “Zona d’ombra”, è stato come una sorta di detonatore che ha contribuito a far esplodere più questioni: la prima quella delle dimissioni del Presidente Vigorito, e la seconda in merito ai rapporti tra le 2 anime della tifoseria. E’ chiaro ormai a tutti, che la soluzione della riunificazione della curva evocata tante volte e mai realizzata non sia più praticabile: è sotto gli occhi di tutti infatti, che le vedute tra i tifosi del primo anello e quelli della parte superiore siano diametralmente opposte e quindi vogliamo sperare che quando e se si risolva la crisi societaria, le 2 frange possano sedersi e parlarsi seriamente, magati prendendo in considerazione la possibilità, come successo già in diversi stadi d’Italia per casi analoghi, di dividersi in 2 settori diversi, che possano essere la Curva Sud e la Curva Nord.

Crediamo che una simile decisione possa tornare utile a tutto il movimento ultras di Benevento che potrebbe così contare su 2 gruppi e 2 curve a pieno sostegno degli stregoni durante le partite casalinghe e che quindi metterebbero fine allo spettacolo a cui ci siamo ritrovati ad assistere negli ultimi anni, con cori diversi e che spesso si vanno sovrapporre l’uno con l’altro.

Detto questo, la tifoseria tutta ha preso coscienza della delicatezza del momento e si è mobilitata. Giovedì 2 giugno è stata annunciata una grande manifestazione popolare di vicinanza al Benevento e al Presidente Vigorito che si terrà allo Stadio nel settore Curva Sud. Sembra che sia stata organizzata una grande coreografia per dare un messaggio ben chiaro su quello che la gente pensa e desidererebbe per il futuro prossimo. Come annunciato nell’invito che in maniera virale si sta diffondendo in tutta la città, questa volta ci si gioca qualcosa di ancora più importante della A, appunto il futuro!

LA STAMPA:

Bisogna che anche un certo tipo di stampa faccia “mea culpa” e capisca che il Benevento è un “bene comune” a prescindere che la gestione della società e del Presidente Vigorito possa piacere oppure no. Alimentare dicerie, creare inutili polemiche, aizzare qualche tifoso sui social non serve a nulla, ma solo a destabilizzare l’ambiente. Le grandi vittorie le abbiamo ottenute quando tutte le componenti hanno viaggiato all’unisono mettendo da parte inutili contraddizioni e chiacchiere. Per questo motivo, crediamo che sia arrivato il momento di isolare quei colleghi e quelle testate che a volte (magari per tornaconto personale) costruiscono polemiche ad hoc con l’unico obiettivo di creare confusione. Il compito della stampa è delicato: chi ha a disposizione un canale di comunicazione, qualunque esso sia, ha una grossa responsabilità e proprio per questo deve stare molto attento. Qui non si sta parlando di essere liberi o asserviti, pro o contro Vigorito, pro e contro quel direttore sportivo o un certo allenatore, ma solo di essere obiettivi e magari esprimere opinioni e anche polemiche ma sempre con l’intento di costruire e non distruggere. Il consiglio che ci permettiamo di dare per il futuro, nell’ottica dell’amore che abbiamo tutti per questa maglia è quindi di calibrare e quindi di trasformare le polemiche da distruttive in costruttive per il bene di tutti.

IL SINDACO E I POLITICI:

Invece di riempirsi la bocca con le solite frasi banali e di circostanza, bisogna che la politica locale partendo dal primo cittadino,  cominci a fare i fatti magari partendo dalla risoluzione dell’annosa questione STADIO. Proprio per questo ci facciamo un paio di domande che speriamo possano trovare finalmente delle risposte chiare magari proprio venerdì durante l’incontro tra il Sindaco Mastella e il Presidente Vigorito. Le domande che rivolgiamo alla classe politica locale sono le seguenti:

Ma è così difficile affidare lo stadio di Via Santa Colomba in concessione alla famiglia Vigorito? E’ così complicato trovare un’area della città o della provincia da mettere a disposizione del Presidente per costruire la cosiddetta Cittadella dello Sport, idea tanto cara al Presidente sin dall’inizio della sua avventura nel Sannio? Noi crediamo che volere è potere e che la solita scusa riguardante le lungaggini della macchina burocratica italiana siano ormai solo delle inutili giustificazioni che in questi anni sono solo servite per allungare la questione e non affrontarla mai in maniera diretta. E’ arrivato il momento di agire e di spiegare a tutti i perchè le suddette questioni non sono state risolte!

L’IMPREDITORIA LOCALE

Anche gli imprenditori sanniti dovrebbero cominciare a fare la loro parte. Non basta aver affidato la Presidenza di Confindustria ad Oreste Vigorito se poi nei fatti non arrivano segnali di “vicinanza” e fattiva collaborazione mettendo “mani alla tasca” e contribuendo quindi in maniera diretta alle spese per la gestione del calcio a Benevento. In più di una occasione è sembrato che gli imprenditori sanniti si siano spesso girati dall’altra parte quando era il momento di supportare il Benevento Calcio anche con una semplice sponsorizzazione. Questo è il momento in cui anche loro dovrebbero dare un segnale forte per garantire supporto alle prossime stagioni calcistiche se vogliono veramente che rimanga al comando il Presidente Vigorito.

Sezione: In primo piano / Data: Mar 31 maggio 2022 alle 15:00
Autore: Cosimo Calicchio
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