Siamo in pieno calciomercato e abbiamo fatto una chiacchierata con l’agente Fifa, Luca Urbani, tra i maggiori esperti del settore, il quale ha analizzato in maniera precisa e dettagliata i nuovi acquisti del Benevento:

 “Sono state fatte operazioni interessantissime nel segno della continuità. E' stato confermato il tecnico e non c’è stato nessuno stravolgimento. Aver agito un po’ a fare spenti, rispetto al passato, può giovare molto”. 

Parliamo dei nuovi arrivi, in modo da farli conoscere ai tifosi del Benevento?

“Sono prospetti giovani e molto interessanti. Vanno a ringiovanire la rosa. Nel Benevento c’è molta concorrenza e non so se troveranno immediatamente spazio. Iniziamo da Capellini: si tratta di un difensore centrale, scuola Juventus, che ha già maturato esperienze fuori da Torino. Ha giocato anche a Pistoia come under. E’ un difensore centrale abbastanza elegante e bravo nella lettura dell’azione. Karic è uscito prepotentemente alla ribalta con il Sudtirol e si è confermato con la Virtus Entella. Parliamo di un profilo che ha grande dinamismo, intensità e corsa. E’ un lottatore. Koutsoupias ha grandi qualità e si era messo in mostra anche nell’anno della retrocessione dell’Entella. E’ una mezzala anche se è stato utilizzato in altri ruoli. In un centrocampo a tre, secondo me, da mezzala destra è interessantissimo. E’ un 2001 molto bravo e il Benevento ha fatto benissimo a prenderlo". 

Barba e il suo futuro? 

“E’ un pilastro del Benevento e lo terrei, ma sarà determinante anche la sua volontà. Ha delle qualità tecnico-tattiche che lo rendono appetibile a diversi club". 

Glik e Lapadula, invece?

“Credo sia difficile trattenerli entrambi.  Riallacciandomi alla tua precedente domanda, uno tra Glik e Barba resterà. Questo lo do per scontato. Su Lapadula ci sono delle valutazioni da fare. Ha raggiunto una maturità totale ed è un giocatore che può spostare gli equilibri. Il discorso è questo: si punta su di lui e gli si allunga il contratto. Non ha senso portarlo a scadenza. Avendo perso anche Moncini c’è bisogno di bocche da fuoco importanti. Il discorso ingaggio è sicuramente da tenere presente. Nonostante la presenza di società facoltose anche in  B, siamo alle prese con un costo aziendale che va valutato. Lapadula potrebbe avere anche un mercato estero. Qualora dovessero esserci uscite importanti sono certo che arriveranno nomi all’altezza. La rosa del Benevento è già molto importante. Non dimentichiamo le qualità di Viviani, Acampora, Paleari, Letizia. Tra i nuovi arrivi non sottovalutiamo El Kaouakibi. E’ un laterale destro di spinta, forte fisicamente. Scuola Bologna con esperienze importanti. Mi è sempre piaciuto molto nella fase propulsiva più che in quella difensiva”.

Strutturalmente mi ricorda l’ex calciatore di Torino e Napoli, Roberto Policano, nonostante “Rambo” giocasse a sinistra.

“Sì, strutturalmente sono d’accordo con te. Nonostante la sua potenza, El Kaouakibi è uno che ha gamba e spinge molto. Ha una buona  personalità e discreti fondamentali tecnici”. 

Analizzando la rosa attuale del Benevento non si può obiettare nulla: c’è qualità, gioventù ed esperienza. 

“Assolutamente sì. Facciamo un semplice ragionamento su un ipotetico centrocampo a tre con Viviani, Ionita e Acampora. Se andiamo a vedere le alternative che questa squadra possiede, ci renderemo conto che siamo di fronte ad una rosa molto forte. Ho preso come riferimento il centrocampo perché è il settore dove nascono le fortune delle squadre. Ne vedremo delle belle”.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 18 luglio 2022 alle 18:48
Autore: Claudio Donato
vedi letture
Print