Mentre la squadra si appresta a ritornare in campo per ottenere la certificazione matematica della promozione in serie A, la società giallorossa, con il direttore sportivo Pasquale Foggia in primo piano, è già all’opera per rinforzare la rosa di Pippo Inzaghi in vista della prossima stagione.

Il Benevento non vuole farsi trovare impreparato, anzi. La Strega ha tutta l’intenzione di vendicare il primo sfortunato campionato di A, concluso con l’annunciata retrocessione ma con una ritrovata dignità dopo una prima parte di stagione davvero complicata. Proprio da quella dignità, Vigorito, Inzaghi e Foggia vogliono ripartire per costruire, però, un finale diverso: “Ricordo che il presidente chiese di dare dignità alla squadra. Siamo retrocessi, ma con dignità. A distanza di qualche anno – ricorda Foggia ai microfoni di Radio Punto Nuovo - vorremmo tornare in Serie A con un finale differente, ma sempre con grande dignità”.

La strategia di mercato in casa giallorossa è già delineata e chiara: “Affronteremo la serie A senza rivoluzionare la squadra, rinforzeremo i reparti con calciatori che si possano sposare bene con quelli già in rosa. Il presidente Vigorito? Tutti conoscono la sua passione: è la sua forza”.

Una passione quella del numero uno giallorosso che, mista alle capacità economiche, fa sognare in grande la piazza sannita. E gli ottimi rapporti con il Napoli potrebbero anche creare una sinergia di mercato: “I rapporti sono più che ottimi, ci sono giocatori importanti, non mi pare corretto fare dei nomi. Llorente, Luperto, Karnezis e Lozano giocatori molto forti - continua il diesse - , ma in questo momento tanti nomi sono stati accostati al Benevento. E' giusto restare coi piedi per terra. Ibrahimovic Quagliarella? Sono nomi importanti. Il campione è sempre ben accetto, ma con la voglia di sporcarsi le mani o si fa un danno a società, squadra e tifosi”.

Per il mercato c’è ancora tempo, intanto c’è da festeggiare il ritorno in campo: “Finalmente anche in Italia si ritorna a parlare di calcio giocato. Non vediamo l'ora di ricominciare, è un bene per tutti tornare ad assaporare un po' di calcio".

Sezione: In primo piano / Data: Gio 04 giugno 2020 alle 17:31
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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