Tanta voglia di ritrovare la propria normalità per il Benevento che da un paio di giorni è tornato ad allenarsi, suddividendo la rosa tra il Vigorito e l’Imbriani in ossequio alle norme anti-Covid.

 Già il sol fatto di essere nuovamente in pantaloncini su un campo da calcio ha sollevato il morale della truppa giallorossa che, come tutti, ha sofferto il lungo periodo di isolamento.

Che bello ritornare ad esultare, però manca ancora il vostro boato”, scrive Roberto Insigne su instagram a corredo di una foto che lo ritrae simulare un’esultanza di fronte a un Vigorito vuoto; “sempre e solo con il sorriso. Speriamo di gioire tutti insieme presto in questo stadio”, è, invece, l’augurio di Riccardo Improta. Anche capitan Maggio ha salutato la ripresa degli allenamenti scrivendo: “Finalmente si riprende. Contento ma soprattutto pronto ad affrontare questo ultimo periodo di stagione”, dichiarazione di intenti che fa il paio con le poche ma significative parole di Luca Caldirola che si limita a un: “Siamo tornati”.

Sì, il Benevento è tornato ed ha tutta l’intenzione di riprendere da dove ha lasciato lo scorso 8 marzo, giorno dell’ultima partita di campionato con il Pescara, e di riallacciare il discorso con i record interrotto per via della pandemia. Non ne fa mister lo stesso mister Inzaghi che, dopo aver commentato la ripresa dell’attività: “questi sono per noi come i primi giorni di scuola, vedo i giocatori euforici. Non vedevano l’ora. È chiaro – ha sottolineato il tecnico ai microfoni di Rai 3 Campania -  che hanno voglia di prendere il pallone e allenarsi tutti insieme”, durante il collegamento con Ottogol, ha subito messo le cose in chiaro, avvertendo i propri ragazzi ma anche i prossimi avversari che, magari, vista la condizione di classifica dei giallorossi avrebbero potuto pensare di affrontare un Benevento più docile: “Abbiamo voglia di prenderci tutti i record possibili e abbiamo tanti obiettivi”.

D’altronde il tour de force cui saranno sottoposti i giallorossi (e tutte le altre squadre per via di un calendario necessariamente fitto) non potrà incidere sui risultati e, soprattutto, sugli obiettivi, ma sarà solo un’occasione in più per dar spazio a quanti più elementi possibile: “Io credo che dal punto di vista mentale – afferma sempre Inzaghi - la loro grande voglia prevarrà su tutto il resto, poi è chiaro che con 5 sostituzioni sarà più semplice ruotare i giocatori e quindi anche dal punto di vista fisico i problemi saranno limitati”.

E mentre si attende per domani l’ufficialità della ripresa dei campionati che rappresenterebbe certamente un’altra notizia di cui rallegrarsi e avvicinerebbe il mondo del calcio sempre più alla “normalità”, resta sempre quel senso di malinconia per quello che sarebbe potuto e dovuto essere ma che, purtroppo, non potrà essere: “Il Presidente, la società, i calciatori, il mio staff e io e i nostri tifosi avremmo meritato di festeggiare una stagione storica in maniera diversa. Questo sarà il grande rammarico di questa stagione ma dopo tutto quello che è successo – ricorda lo stesso Inzaghi - non possiamo lamentarci. In questo momento bisogna fare di necessità virtù. Tutti sono chiamati a fare dei sacrifici e pure noi dovremo farli”.  Parole sagge che non si può fare altro che condividere nella speranza che quanto prima il Benevento e i suoi tifosi potranno tornare ad abbracciarsi e ritrovarsi al Ciro Vigorito.

Sezione: In primo piano / Data: Mer 27 maggio 2020 alle 00:28
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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